In caso di morte, il testamento, noto anche come disposizione testamentaria, è spesso il documento rimanente più importante
A causa della grande importanza del testamento, ci sono elevati requisiti formali per la sua stesura. In alcuni casi eccezionali può essere redatto anche un testamento d’emergenza. Questo viene espresso oralmente a due testimoni ed è valido solo per un periodo di tempo limitato.
Il testamento d’emergenza è disciplinato dagli articoli 506-508 CC. Lì è spiegato che un testamento d’emergenza può essere redatto solo in circostanze straordinarie. Sono menzionate come circostanze d’esempio pericoli di morte imminente, comunicazioni interrotte, epidemia o guerra. In realtà, l’imminente pericolo di morte è probabilmente la circostanza straordinaria più frequente.
Requisiti per un testamento d’emergenza
Inoltre, chi intende fare testamento deve essere impedito di ricorrere ad una delle altre forme di disposizione testamenteria. In particolare, non deve più essere in grado di redigere un testamento scritto a mano.
Stesura del testamento d’emergenza
Affinché un testamento d’emergenza possa essere realizzato validamente, il testatore deve rendere nota la sua ultima volontà contemporaneamente a due testimoni e anche incaricarli (almeno implicitamente) di compiere i passi necessari per l’autenticazione. Per i testimoni sono posti gli stessi requisiti che si applicano nel caso della stesura del testamento pubblico. Ciò significa che devono avere l’esercizio della capacità civile ed essere in grado di leggere e scrivere. Inoltre, non possono essere imparentati con il defunto in linea retta o essere i suoi fratelli. Sono esclusi come testimoni anche i coniugi di queste persone, così come il coniuge del defunto.
L’agire dei testimoni
Dopo aver ascoltato l’ultima volontà, i testimoni hanno due opzioni. O possono fissare la volontà per iscritto, indicando il luogo, l’anno, il mese e il giorno della costituzione, e poi portare immediatamente il documento, firmato da entrambi, insieme all’autorità giudiziaria competente. Lì devono dichiarare che il testatore era in grado di disporre e devono descrivere le circostanze in cui hanno preso atto del testamento d’emergenza. In alternativa, i due testimoni possono anche recarsi direttamente presso l’autorità giudiziaria competente e registrarvi le disposizioni e le dichiarazioni sul posto. È importante che i testimoni agiscano effettivamente il più rapidamente possibile.
Validità limitata
Se le circostanze cambiano e diventa nuovamente possibile per il testatore lasciare la sua ultima volontà in una forma diversa dal testamento d’emergenza, la sua validità scade 14 giorni dopo che un’altra forma di disposizione è nuovamente possibile.