Autodeterminazione alla fine della vita – possibilità della donazione testamentaria
Una volta tutto era diverso. Erano le chiese e le norme sociali che determinavano in quali circostanze si viveva, si moriva, come si portava il lutto e secondo quali regole per mantenere la sicurezza sociale si lasciava l’eredità.
L’autodeterminazione è una cosa ovvia
Oggi lo progettiamo in modo più individuale – oggi dobbiamo farlo anche a causa dei nostri diversi progetti di vita: il fattibile dal punto di vista medico non è sempre desiderato dal singolo. I rituali di lutto sono spesso personalizzati liberamente. Inoltre, l’imminente revisione del diritto successorio apre al testatore maggiori possibilità di modellare la propria successione riducendo le porzioni legittime. Le assicurazioni sociali hanno da tempo assunto la funzione delle porzioni legittime nel diritto successorio, ossia di assicurare i discendenti.
Una Svizzera in cui tre quarti degli anziani hanno regolato la loro autodeterminazione
Solo il 20% degli anziani ha scritto un testamento. DeinAdieu incoraggia la popolazione svizzera ad osservare ampiamente l’autodeterminazione per quanto riguarda le questioni mediche, organizzative, legali ed emotive alla fine della vita. Vogliamo creare una Svizzera in cui i tre quarti degli anziani registrino formalmente la loro autodeterminazione.
Tramandare ciò che resta alla fine della vita
A questo proposito, DeinAdieu dà voce a enti assistenziali svizzeri certificati: vorremmo informare la popolazione in modo completo sulla possibilità di una donazione testamentaria. Alle persone che guardano indietro a una vita felice e vogliono trasmettere qualcosa di duraturo alla fine della loro vita viene facilitato questo passo attraverso DeinAdieu.
Ogni ventesimo franco lasciato in eredità a un ente assistenziale svizzero
Solo il 3-4 per mille – cioè solo un franco su trecento – della massa ereditaria va attualmente ad enti assistenziali svizzeri. DeinAdieu vorrebbe creare una Svizzera in cui ogni ventesimo franco lasciato in eredità vada a beneficio della pubblica utilità attraverso un ente assistenziale svizzero certificato.