L’aspetto centrale della sepoltura è l’addio a una persona cara e il trasporto delle sue spoglie mortali al luogo dell’ultimo riposo. La sepoltura fornisce un momento in cui le persone in lutto possono commemorare consapevolmente solo il defunto ed essere grati per il tempo trascorso insieme.
Cosa si dovrebbe osservare tra il caso di morte e la sepoltura?
Di norma, i parenti, il personale infermieristico o altri soggetti coinvolti devono informare l’autorità competente entro due giorni lavorativi dal decesso. Dal punto di vista legale per la sepoltura sono necessari un certificato medico di morte e un documento d’identità del defunto. Tuttavia, il diritto riguardo la sepoltura varia tra cantoni e comuni. Per questo motivo si consiglia di informarsi presso il centro funerario cantonale/comunale (eventualmente anche l’ufficio dello stato civile) del luogo di residenza del defunto.
Lì troverete anche un aiuto per la pianificazione della sepoltura (offerte per l’esposizione del feretro o la cremazione, tombe, informazioni su luogo e orario). I centri funerari cercano di tenere conto dei desideri degli interessati, a meno che non ci siano buone ragioni per agire diversamente.
La sepoltura può essere effettuata non prima di 48 ore dal decesso; di norma avviene fino a 96 ore dopo. Le persone spirituali raccomandano di lasciare all’anima tre giorni per staccarsi dal corpo.
È anche importante informare della morte altri conoscenti del defunto. I necrologi inviati per posta e/o pubblicati sui giornali offrono l’opportunità di farlo. Quando si invitano persone in lutto, si dovrebbe tenere conto dei desideri del defunto al riguardo, ma questo non è sempre facile: non essere invitati al funerale di una persona cara può essere un’esperienza molto sconvolgente per i superstiti. È quindi essenziale trovare una soluzione o un compromesso bilaterale tempestivo che possa soddisfare tutte le parti.
Il trasferimento delle spoglie mortali
Mentre la strutturazione e la progettazione del funerale sono in gran parte nelle mani delle persone colpite e dei loro parenti, il corpo o le ceneri del defunto sono solitamente al centro della cerimonia. Dopo l’esposizione del feretro o la cremazione, le spoglie mortali vengono conservate in un apposito contenitore. Le persone colpite potrebbero averci già pensato o essersi occupate della faccenda. Gli uffici funebri spesso forniscono gratuitamente bare o urne standard. Modelli più finemente elaborati possono essere selezionati e acquistati da imprese di pompe funebri. I pezzi realizzati singolarmente richiedono un pre-ordine tempestivo e una consultazione con il produttore, il che può causare problemi in caso di decessi imprevisti.
Un servizio funebre senza sepoltura a terra (inumazione) o sepoltura delle ceneri (sepoltura dell’urna) può essere tenuto sotto forma di messa funebre o veglia funebre.
La sepoltura tradizionale
In Svizzera è oggi particolarmente diffusa la cremazione. Ma esiste sempre ancora la sepoltura a terra, che può essere fatta risalire a origini religiose e che ha una tradizione lunga e di grande importanza nella comunità ecclesiastica. Il corpo del defunto viene prima lavato, unto e deposto in una cappella o in un luogo simile del cimitero fino alla sepoltura, la quale avviene qualche giorno dopo il decesso. La bara viene a scelta decorata con fiori e ghirlande e lasciata aperta per le persone in lutto (veglia funebre). Anche per la cremazione è necessaria una bara da trasferire al crematorio che può essere fornita dal centro funerario.
Al funerale vero e proprio i parenti portano la bara chiusa o l’urna dalla sala funebre alla tomba aperta o al loculo cinerario, dopo la cerimonia di addio. Ci può essere della musica ad accompagnare la processione. Prima dell’abbassamento della bara o della sepoltura dell’urna, un oratore scelto può rievocare il ricordo del defunto e i partecipanti al lutto possono dirgli addio. Dopo il funerale, gli ospiti possono spostarsi in un ristorante per il pranzo funebre.
Cosa parla per una procedura tradizionale, cosa per una variazione?
La pianificazione di una sepoltura è una faccenda complessa con molti fattori da considerare. Gli elementi della sepoltura tradizionale sopra elencati non sono, purtroppo, i meno costosi: a seconda dell’esecuzione, una sepoltura tradizionale può costare oltre CHF 10’000. Oltre alle ovvie spese per le decorazioni, l’accompagnamento musicale, il pranzo funebre, ecc. possono sorgere spese impreviste, ad esempio per l’affitto della cappella o della sala funebre, nonché, in determinate circostanze, tasse alla comunità ecclesiastica. Non bisogna inoltre trascurare i costi di manutenzione della tomba. Idealmente, quindi, dovrebbe essere redatto in anticipo un budget in cui le spese previste siano stimate in modo realistico al fine di evitare spiacevoli sorprese. Tuttavia, molte persone decidono di non celebrare cerimonie funebri opulente non solo per motivi di costo, ma anche per motivi di modestia. Una cerimonia funebre più semplice può lasciare più spazio alla concentrazione sul defunto e sul rapporto con lui. Se non bisogna attenersi a una struttura tradizionalmente prescritta, si può ottenere una maggiore libertà di personalizzazione.
Dovrebbe esserci un pranzo funebre dopo la mia sepoltura?
Secondo Jean-Louis Parel, membro del comitato consultivo di DeinAdieu, il pranzo funebre offre alla comunità un modo per recuperare le forze dopo il servizio funebre e per ricordare il defunto in modo positivo. Il pranzo funebre o l’aperitivo alla fine possono essere altrettanto importanti della sepoltura stessa e della sequenza dei singoli passaggi:
Le persone in lutto di solito vanno prima alla tomba per seppellire la persona che li ha lasciati. Per far fronte a questo momento doloroso ed emotivamente stressante, di solito ci si trasferisce in una cappella per l’abdicazione. Il pastore predica il suo sermone e pronuncia la benedizione per dare forza ai parenti per il futuro. All’aperitivo o al pranzo funebre torna la vita nella comunità, le persone in lutto osano a guardare di nuovo a un futuro più luminoso, si raccontano aneddoti e condividono i bei ricordi del defunto.