Il rapporto tra cliente e avvocato è un cosidetto mandato. Ciò significa che l’onorario dell’avvocato è negoziabile. È quindi consigliabile discutere la remunerazione e le condizioni finanziarie dei servizi da fornire, oltre agli aspetti legali, durante un incontro iniziale.
Quali sono le basi di calcolo?
In sostanza, i costi sono costituiti dalla tariffa oraria, dalla quantità di lavoro e dalla complessità del caso. In Svizzera, la maggior parte delle tariffe orarie si aggira tra i 200 e i 500 franchi, e il grado di specializzazione e l’esperienza dell’avvocato consultato giocano un ruolo importante. Anche l’importo della controversia e le possibilità finanziarie del cliente possono avere un’influenza. A ciò si aggiungono le spese vive, come le telefonate o le spese di viaggio, e l’IVA. Per quanto riguarda le richieste di rimborso spese, alcuni avvocati preferiscono anche un rimborso spese, che in genere è pari al 3-4% dell’onorario.
Come si calcola l’onorario dell’avvocato?
Esistono diversi metodi di calcolo. In sostanza, il fattore decisivo è se deve essere concordato in anticipo un onorario fisso o variabile.
- Prezzo fisso: con questo modello di fatturazione viene concordato un prezzo fisso. È adatto per ordini chiaramente dettagliati in cui è possibile stimare lo sforzo.
- Massimale di costo: concordate con l’avvocato un limite inferiore e uno superiore. Durante il mandato, il vostro avvocato fatturerà accuratamente i servizi effettivamente resi, e l’importo finale dovrebbe rientrare nell’intervallo concordato. Questo modello è particolarmente adatto per i casi in cui la spesa non può essere stimata con precisione, pur beneficiando di un certo grado di certezza dei costi.
- Fatturazione in base al tempo impiegato: l’avvocato si fa pagare per le ore effettivamente lavorate a una tariffa oraria concordata. Questo metodo è utile se si assume un avvocato per un lungo periodo di tempo.
Anche la data di fatturazione è variabile: annuale, semestrale, trimestrale, mensile o anche dopo la fine del mandato.
Il colloquio iniziale
Chiedete all’avvocato durante l’incontro iniziale quali costi dovete aspettarvi. Fatevi spiegare la struttura dei costi e chiedete di potervi fare un’idea il più precisa possibile di quando potete aspettarvi di sostenere quali costi se il mandato viene assegnato. Solo in questo modo potrete soppesare in modo sensato i costi e i benefici per il vostro caso personale. Se non siete sicuri che sia necessaria una consulenza legale, ad esempio per la preparazione del vostro testamento, può essere utile una prima consulenza gratuita.
Diritto a una fattura dettagliata
Il vostro avvocato dovrà informarvi sui principi di fatturazione e fornirvi periodicamente o su richiesta informazioni sull’ammontare dell’onorario dovuto. Inoltre, è possibile richiedere una fattura dettagliata in qualsiasi momento. Questo vale indipendentemente dal metodo di calcolo scelto.
Se non siete d’accordo con la fattura o con l’onorario, potete far controllare la fattura dalla maggior parte degli ordini degli avvocati cantonali o dall’autorità di vigilanza.
Cos’altro è importante considerare?
Se decidete di conferire il mandato, il vostro rappresentante legale può chiedere un anticipo sulle spese. Soprattutto nel caso di procedimenti lunghi, come le complesse azioni di successione, il vostro legale chiederà di norma un anticipo sulle spese. Tuttavia, l’anticipo sui costi non può essere superiore ai costi totali previsti.
Si noti inoltre che si possono sostenere alcune spese legali anche dopo la chiusura del procedimento. Si tratta dei cosiddetti elaborati finali secondo una procedura. Comprendono compiti individuali come la notifica alle autorità, alle compagnie di assicurazione e alle banche o lo studio delle motivazioni delle sentenze e simili.