Eredità, legato o una donazione?
Eredità
Attraverso un’eredità una persona deceduta lascia alla comunione ereditaria una parte percentuale dei beni e dei debiti.
«… Hans riceve il 20% della quota a libera disposizione»
«Nomino Peter … come unico erede»
Legato
Con un legato, il beneficiario non entra a far parte della comunione ereditaria, ma riceve un importo fisso o determinati beni materiali.
«… riceve il mio orologio» o
riceve un legato di
CHF 10 000»
Donazione
Nel caso di una donazione, il donatore in vita lascia al donatario denaro o una cosa senza contraccambio.
«… Max dona a Kurt la sua collezione di francobolli»
Vi mostriamo chi potete favorire e come
Facile e spiegato in modo comprensibile con esempi
Eredità
Quando una persona muore, lascia dei beni (complessivamente anche «successione»). Tale eredità può essere ottenuta come erede legale o istituito. Gli eredi legali sono, ad esempio, i figli o il coniuge del defunto. Gli eredi istituiti sono nominati dal defunto nel testamento o nel contratto successorio. Tutti gli eredi diventano parte della comunione ereditaria e acquisiscono quindi diritti e doveri. Come erede si ha diritto ad una determinata quota della successione, a seconda con quanti altri eredi bisogna condividere. Tuttavia, si acquiscono anche i debiti del defunto.
Esempio 1:
Theodor è single e non ha figli. Ha una nipote, con la quale non ha quasi alcun contatto. Theodor ha sostenuto la protezione degli animali per tutta la vita e si sente saldamente attaccato agli animali. Se Theodor non facesse nulla, sua nipote sarebbe l’unica erede legale a ricevere la sua successione. Theodor decide quindi di sistemare la sua successione con un testamento e di trasferire i suoi beni, inclusa una villa a Zurigo, all’associazione per la protezione degli animali di sua scelta. Combina l’eredità con la condizione che l’associazione deve garantire che il suo gatto sia sempre ben curato fino alla sua morte.
Legato
Nel caso di un legato, il legatario non entra a far parte della comunione ereditaria. Il legatario ha nei confronti della comunione ereditaria il diritto di rivendicazione su un oggetto specifico (ad es. un dipinto) o una somma specifica della successione (ad es. 10’000 CHF). Un legatario non acquisisce i debiti del defunto.
Esempio 2:
Anton ha una figlia e una moglie. Poiché ha sostenuto per tutta la vita un’associazione di beneficenza per bambini (senza scopo di lucro) e i bambini gli stanno molto a cuore, vorrebbe tenerne conto. Chiede consiglio all’avvocato Müller. Müller propone di considerare l’organizzazione caritatevole attraverso un lascito/legato. In questo modo può assegnare all’organizzazione no profit un determinato importo (ad es. 20’000 CHF) della sua successione. Tuttavia, l’organizzazione caritatevole non riceve alcuno status ereditario e non può interferire con la figlia e la moglie nella divisione dell’eredità. Ha diritto solo alla rivendicazione di 20’000 CHF. In questo modo, Anton può sostenere i bambini svantaggiati anche oltre la morte.
Donazione
Nel caso di una donazione, il donatore lascia al donatario una cosa o denaro durante la sua vita. Di solito viene stipulato un contratto di donazione in cui vengono elencate le parti. La donazione differisce dall’eredità anche per il fatto che al donatario non viene assegnata la posizione di erede.
Esempio 3:
Ida è vedova e ha una sorella benestante. Tuttavia, quest’ultima si occupa poco di lei. Ida viene curata da molti anni dalla sua vicina, Charlotte. Ida ha anche molto in comune con il terzo mondo: con il suo defunto marito – un impiegato diplomatico dell’DFAE – viaggiava spesso in questa parte del mondo. Ida decide di donare gran parte dei suoi beni alla vicina Charlotte e ad un’organizzazione no profit nel campo degli aiuti allo sviluppo per il terzo mondo. Lo fa attraverso un contratto di donazione scritto durante la sua vita.
Considerare ora un’organizzazione umanitaria o una persona attraverso un legato
- Calcolare quota a libera disposizione
- Prendere in considerazione una persona o organizzazione umanitaria
- In tre passi al testamento gratuito
Domande frequenti
Qual è la differenza tra un legato e una disposizione che disciplina la divisione della proprietà?
Sono sinonimi. Si parla di una disposizione che disciplina la divisione della proprietà quando una persona è sia erede che legatario, ma il legato non è stato chiaramente designato come legato provvisorio nel testamento (nel qual caso l’erede riceverebbe il legato in aggiunta alla sua quota ereditaria; tuttavia, il diritto legale deve essere comunque rispettato e non può essere aggirato in questo modo). Nel caso di una disposizione che disciplina la divisione della proprietà, la persona non riceve il legato in aggiunta alla sua quota ereditaria, ma il primo sarà detratto dal secondo.
Cosa distingue eredi e legatari (nel caso di eredità o legato)?
L’erede diventa parte della comunione ereditaria. Il legatario non diventa parte della comunione ereditaria e ha solo il diritto di rivendicazione nei confronti della comunione ereditaria. Gli eredi, invece, acquisiscono una vasta gamma di diritti e doveri. È così che acquisiscono anche i debiti del defunto.
Di quale parte della successione posso disporre liberamente?
La cosiddetta «quota a libera disposizione» viene determinata detraendo tutte le porzioni legittime dalla successione. Se c’è un coniuge e un figlio (porzioni legittime ¼), la quota a libera disposizione è ½. Con questa parte il defunto può fare quello che vuole. Questa quota può essere assegnata ad un’organizzazione no profit affidabile, ad esempio.
Cosa è più adatto per una donazione a un’organizzazione di beneficenza (eredità o lascito)?
Ciò dipende naturalmente dalla situazione individuale. In linea di principio, un legato incide meno sugli eredi, poiché esiste un solo diritto di rivendicazione su una cosa o una somma. Il legatario non può interferire nella comunione ereditaria e non ha voce in capitolo di divisione. Se, d’altra parte, si vuole lasciare in eredità gran parte dei propri beni ad un’organizzazione senza scopo di lucro o persino gli interi beni ad un singolo erede, la posizione di erede è più adatta. Inoltre, gli obblighi possono essere imposti agli eredi al momento della successione (si veda l’esempio 1).
Come posso nominare un erede o fare un legato?
Ciò avviene attraverso una disposizione di ultima volontà, ovvero un testamento o un contratto successorio. Devono assolutamente essere rispettati i rispettivi requisiti di validità.
Come posso evitare che mio padre regali tutto il suo patrimonio durante la sua vita?
Gli eredi legali (discendenti, genitori, fratelli ecc.) hanno diritto di collazione. Le donazioni agli eredi legali che superano gli usuali regali di circostanza devono essere compensate dal destinatario, a meno che egli non sia stato espressamente esentato dall’obbligo di compensazione (devono essere rispettate le porzioni legittime).